Essere presenti nel qui ed ora assieme al coachee rappresenta una sfida per ogni coach, prescindendo dalla sua maturità professionale. Le neuroscienze ancora una volta ci ricordano che possediamo le risorse per vincere la sfida, in questo caso sono i nostri neuroni-specchio. La domanda è: in che misura siamo consapevoli delle informazioni che ci trasmettono? Ed in che modo alleniamo la nostra “partecipazione Empatica”? Vi propongo l’interessante lettura dell’articolo qui sotto linkato, che ci ricorda che allenarci all’attenzione diffusa ed alla calibrazione dei macro e micro segnali del coachee ci predispone ad essere presenti, così da esprimere al massimo anche le altre 10 competenze.

https://www.psicologi-italia.it/psicologia/psicoterapia/1463/i-neuroni-specchio.html

Michela Alunni