Alla fine di luglio è stato reso noto l’esito della recente revisione del codice Etico ICF, condotta dal “Code Review Team” guidato da Susan Braverman PCC (USA). L’approccio del Team è stato quello di stilare un codice etico che descrivesse i princìpi guida del comportamento del coach, piuttosto che concentrarsi su cosa non fare, come era nella precedente versione. Questo nuovo approccio pone l’accento su come essere un coach etico ICF e quali impegni rispettare.
Altre novità da segnalare sono: aver esteso l’applicabilità del Codice etico anche ai coach nello svolgimento del loro servizio di formazione al coaching, di supervisione e di mentoring ed infine l’introduzione dell’impegno individuale allo sviluppo continuo e costante delle competenze di coaching.
[headline tag=”h2″]Codice Etico ICF [/headline]
[headline tag=”h3″]PREAMBOLO [/headline]
ICF si impegna a mantenere e promuovere l’eccellenza nel coaching. Pertanto, ICF si aspetta che tutti i membri e i coach accreditati (coach, coach mentor, supervisori di coaching, coach trainer o studenti), aderiscano ai principi di condotta etica per essere competenti e integrare efficacemente le Competenze ICF nel loro lavoro.
In linea sia con i valori fondamentali di ICF che con la definizione del coaching ICF, il Codice Etico è stato progettato per fornire linee guida in merito alle responsabilità e le norme di condotta applicabili a tutti i membri ICF e detentori delle credenziali ICF, che si impegnano al rispetto del seguente codice etico ICF.
[headline tag=”h3″]PARTE PRIMA: DEFINIZIONI [/headline]
Coaching: Il coaching è una collaborazione con i clienti all’interno di un processo di pensiero stimolante e creativo che li spinge a massimizzare il loro potenziale personale e professionale.
Coach ICF: Un coach professionista ICF aderisce alle linee guida e competenze fondamentali ICF e si accorda al Codice Etico ICF.
La relazione professionale di Coaching: Una relazione di coaching è professionale quando comprende un accordo commerciale o un contratto che definisca le responsabilità delle parti.
Ruoli nella Relazione di Coaching: al fine di chiarire i ruoli nella relazione di coaching è spesso necessario distinguere tra il cliente e lo sponsor.
Nella maggior parte dei casi, il cliente e sponsor sono la stessa persona e sono pertanto indicate come il cliente. Per scopi di identificazione, tuttavia, ICF definisce questi ruoli come segue:
Cliente o Coachee è la persona/e che beneficia del coaching.
Sponsor è l’entità (compresi i suoi rappresentanti) che sovvenziona economicamente o che comunque organizza il modo in cui i servizi di coaching verranno erogati. In tutti i casi, i contratti o gli accordi di fornitura di coaching dovranno con chiarezza stabilire i diritti, i ruoli, le responsabilità che riguardano sia il cliente sia lo sponsor, nel caso non fossero la stessa persona.
Studente è colui iscritto ad un programma di formazione al coaching oppure che lavora con un coach supervisor o un coach mentor per apprendere il processo di coaching o migliorare e sviluppare le proprie competenze di coaching.
Conflitto di interessi: la situazione in cui un coach ha un interesse privato o personale sufficiente ad influenzare la sua oggettività nei suoi doveri d’ufficio in qualità di coach e professionista.
[headline tag=”h3″]PARTE SECONDA: ICF STANDARD DI CONDOTTA ETICA [/headline]
[headline tag=”h4″]Sezione 1: Condotta Professionale Generale [/headline]
Come Coach:
1) Mi comporterò in conformità con il Codice Etico ICF in tutte le interazioni, compresa la formazione al coaching, le attività di mentoring e di supervisione al coaching.
2) MI impegnerò ad intraprendere l ‘azione appropriata con il coach, il trainer o il mentor e / o contatterò ICF per affrontare qualsiasi violazione dell’etica o possibile violazione non appena mi renda conto che coinvolga me stesso o altri.
3) Comunicherò e renderò consapevoli coloro che potrebbero aver bisogno di essere informati sulle responsabilità stabilite dal presente Codice, tra cui le organizzazioni, i dipendenti, gli sponsor, I coach ed altri.
4) Eviterò discriminazioni nell’attività professionale, sia di età, razza, orientamento di genere, appartenenza etnica, orientamento sessuale, religione, origine nazionale o disabilità.
5) Farò dichiarazioni verbali e scritte che siano veritiere e precise su ciò che offro come coach, sulla professione di coaching o su ICF.
6) Specificherò accuratamente le mie qualifiche, esperienze, competenze, la mia formazione, le mie certificazioni e credenziali ICF.
7) Riconoscerò ed onorerò gli sforzi ed i contributi degli altri e non li presenterò come fossero i miei. Mi rendo conto che la violazione di questa condotta mi assoggetta ad azioni legali provenienti da terzi.
8) Io, in ogni momento, mi impegnerò a riconoscere tematiche personali che possano interferire, entrare in conflitto o danneggiare la mia prestazione o la relazione professionale di coaching.
Qualora i fatti e le circostanze lo rendano necessario, cercherò prontamente assistenza professionale e metterò fine all’azione intrapresa anche quando fosse necessario interrompere la relazione di coaching.
9) Riconoscerò che il Codice Etico si applica al mio rapporto con i clienti di coaching, studenti, mentee e supervisee.
10) Condurrò e pubblicherò ricerche con competenza, onestà seguendo metodi scientificamente riconosciuti e linee guida oggettive. Le mie ricerche verranno condotte con il necessario consenso ed l’approvazione dei soggetti coinvolti e con un approccio tale da proteggere i partecipanti da qualunque potenziale danno. Nella ricerca tutti gli sforzi saranno indirizzati all’osservanza di tutte le leggi applicabili alla materia nel paese in cui la ricerca viene condotta.
11) Conserverò, archivierò e distruggerò qualsiasi registrazione, inclusi i file e le comunicazioni elettroniche, creati durante la mia attività di coaching in maniera da promuovere discrezione, sicurezza e privacy in osservanza delle leggi e dei relativi regolamenti.
12) Userò le informazioni di contatto dei membri ICF (indirizzi di posta elettronica, numeri telefonici ecc.), nel modo e nella maniera consentiti da ICF.
[headline tag=”h4″]Conflitti di interesse [/headline]
Come Coach:
13) Cercherò di evitare conflitti di interesse e manifesterò apertamente tali conflitti. Offrirò di dimettermi alla comparsa di tali conflitti.
14) Chiarirò i ruoli di coach interni, definirò i confini e segnalerò con le parti interessate i conflitti di interesse che potranno emergere tra il coaching e altre funzioni di ruolo.
15) Renderò noto al mio cliente ed al suo sponsor il corrispettivo anticipato da terze parti, che posso pagare o ricevere, per il deferimento di quel cliente.
16) Onorerò una equa relazione coach / cliente, a prescindere dalla forma di compenso.
[headline tag=”h4″] Sezione 3: condotta professionale con i clienti [/headline]
Come Coach:
17) Non fuorvierò consapevolmente ne darò false informazioni su cosa il mio cliente e lo sponsor otterranno nel processo di coaching o da me come coach.
18) Spiegherò accuratamente e cercherò di assicurarmi che, anticipatamente o durante la sessione iniziale, il mio cliente e lo sponsor capiscano la natura del coaching, la natura ed i limiti della riservatezza, degli aspetti finanziari e qualsiasi altra condizione dell’accordo o del contratto di coaching.
19) Farò accordi o contratti chiari con i miei clienti o sponsor prima di iniziare la relazione di coaching e onorerò questi accordi. L’accordo comprende i ruoli, le responsabilità e i diritti di tutte le parti coinvolte.
20) Sarò responsabile nello stabilire limiti chiari, opportuni e sensibili delle diversità culturali nel gestire qualsiasi contatto fisico che io possa avere con i miei clienti o sponsor.
21) Non stringerò rapporti sessualmente intimi o relazioni romantiche con alcuno dei miei attuali clienti, sponsor, studenti, mentee o supervisee. Inoltre, farò attenzione a qualsiasi potenziale intimità sessuale tra le parti, incluso il mio personale di supporto e / o assistenti e prenderò le misure appropriate per affrontare il problema o annullare l’impegno al fine di fornire un ambiente sicuro in generale.
22) Rispetterò il diritto del cliente di risolvere il rapporto di coaching in qualsiasi momento durante il processo, fatte salve le disposizioni dell’accordo. Osserverò per notificarlo che il cliente non stia più beneficiando della relazione di coaching.
23) Incoraggerò il cliente e lo sponsor a cambiare se ritenessi che potessero venir meglio assistiti da altro coach o da altra risorsa. Suggerirò al mio cliente di avvalersi dei servizi di altri specialisti quando ciò si ritenesse necessario o appropriato.
[headline tag=”h4″]Sezione 4: Riservatezza / Privacy [/headline]
Come coach:
24) Sosterrò i più severi livelli di riservatezza riguardo informazioni sui clienti e sugli sponsor a meno che il rilascio sia richiesto dalla legge.
25) Avrò chiari accordi circa lo scambio di informazioni tra coach, cliente e sponsor.
26) In qualità di coach, coach mentor, coach supervisor coaching, avrò un accordo chiaro con i clienti e sponsor, studenti, mentee, o supervisionee in merito alle condizioni in cui la riservatezza non potrà essere mantenuta (ad esempio, attività illegali, ingiunzione del tribunale o citazione in giudizio, rischio imminente o probabile di pericolo per sé o per altri, ecc) e mi assicurerò che sia cliente che lo sponsor, studente, mentee, o supervisionee volontariamente e coscientemente concordano per iscritto a tale limite di riservatezza. Qualora creda ragionevolmente che si stia verificando una delle circostanze sudette, potrò informare le autorità competenti.
27) Richiederò a tutti quelli che lavorano con me nel sostegno dei miei clienti di aderire al Codice Etico ICF, numero 26, sezione 4, Riservatezza e standard di privacy ed eventuali altre sezioni del Codice Etico che potrebbero essere applicate.
[headline tag=”h4″]Sezione 5: Sviluppo Continuo [/headline]
Come Coach:
28) Mi impegnerò nello sviluppo continuo e costante delle mie competenze professionali.
[headline tag=”h3″]PARTE TERZA: IL GIURAMENTO ETICO [/headline]
Come coach ICF, io riconosco e concordo di onorare i miei impegni etici e legali verso i miei clienti e sponsor, colleghi e al pubblico in generale secondo gli standard del Codice Etico ICF. Mi impegno a rispettare il Codice Etico ICF e mettere in pratica questi principi con i miei clienti, studenti, mentee o supervisee. Se io violassi questa promessa o una qualsiasi parte del Codice Etico ICF, concordo che la Federazione, a sua unica discrezione, possa ritenermi di ciò responsabile. Ulteriormente accetto che la mia responsabilità verso la Federazione per qualsiasi violazione possa includere sanzioni, quali la revoca dell’iscrizione nonché dell’accreditamento presso ICF.
Per ulteriori informazioni sul processo di condotta etica Review compresi i collegamenti per presentare un reclamo, fare clic qui.
Adottato dal ICF globale Consiglio di Amministrazione giugno 2015.
Traduzione School of Coaching & Mentoring Fedro
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