Un feedback dall’esperienza di Team Coaching nelle Scuole dei nostri allievi.

Grazie a Lina Morello, Corporate & Life Coach.

 

QUALI APPRENDIMENTI HAI AVUTO DALL’AVER PARTECIPATO AD UN TEAM COACHING?

Dalla mia recente esperienza come Team Coach ho avuto modo di constatare quanto questo strumento possa essere potente in termini di apprendimenti per il Team.

Nel Team Coaching, il coach guida il team nel focalizzare l’attenzione sugli aspetti di relazione, mettendo temporaneamente in stand by quelli di contenuto.

Il Team Coach, facilitando con “metodo” la discussione, accompagna il gruppo  nell’acquisizione di consapevolezza sulle dinamiche interne, sui processi, sui ruoli e sul contributo dei singoli all’interno del gruppo.

Pertanto, guidati nella comprensione del loro ruolo e del relativo contributo individuale, i singoli componenti del team accrescono la percezione della loro responsabilità in quanto parte attiva del gruppo e contributori funzionali al raggiungimento degli obiettivi del team.

Nella mia esperienza personale ho avuto inoltre l’opportunità di osservare quanto sia stato percepito utile e quindi apprezzato da tutti i componenti del Team l’acquisizione di un metodo di lavoro finalizzato ad acquisire prospettive e soluzioni nuove e quindi ad incrementarne l’efficacia operativa.

L’aver esplicitato e condiviso ad ogni inizio di riunione il time management, le regole di interazione reciproca e la modalità di perseguimento degli obiettivi enunciati, ha reso più motivata, focalizzata ed efficace la partecipazione di tutti i membri del gruppo e quindi dell’intero team nel suo complesso.

CHE SUGGERIMENTI E CONSIGLI TI SENTI DI DARE AD UN TUO COLLEGA?

Ritengo particolarmente importanti due competenze:

  1. L’ascolto attivo inteso come capacità del coach di saper esplorare e cogliere gli umori e le emozioni del gruppo nel suo complesso ma anche dei singoli componenti.
  2. La competenza della progettazione di azioni intesa come capacità del coach di saper assistere e supportare il team nel definire quali azioni e riflessioni portare avanti per poter continuare a progredire verso il risultato stabilito.

Infine, la preparazione degli incontri attraverso una riflessione preliminare sui vari scenari possibili rappresenta per me sempre un aspetto importante, ma poiché inevitabilmente l’evoluzione delle dinamiche e degli eventi durante le sessioni di Team Coaching sono solo parzialmente prevedibili, è utile cercare di contemplare anche le potenziali aree di rischio pianificando, nei limiti del possibile, un piano B.

 

Grazie Lina e in bocca al lupo per il tuo percorso di coaching!